Gli elettori italiani che, per motivi di lavoro, studio o cure mediche, si trovano temporaneamente all’estero per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento della consultazione elettorale del 25-09-2022, possono produrre espressa opzione – valida esclusivamente per la medesima consultazione elettorale alla quale si riferisce – per esercitare il voto per corrispondenza nella circoscrizione Estero per liste di candidati presentate nella ripartizione ove dimorano.
L’opzione per il voto nella circoscrizione Estero potrà essere prodotta altresì dai familiari con essi conviventi.
L’opzione dovrà pervenire all’Ufficio elettorale di questo Comune entro e non oltre il trentaduesimo giorno antecedente la data delle elezioni, e cioè entro il “24 agosto 2022”.
Per l’esercizio dell’opzione potrà essere utilizzato il modello riprodotto in formato accessibile ed editabile pubblicato in calce alla presente pagina.
L’opzione può essere inviata:
• per posta all’indirizzo COMUNE DI SETTALA, VIA GIUSEPPE VERDI 8/C, 20049 SETTALA;
• per telefax al numero 02950759255;
• per posta elettronica anche non certificata all’indirizzo elettorale@comune.settala.mi.it;
• per pec (da PEC) all’indirizzo postacertificata@cert.comune.settala.mi.it;
• oppure fatta pervenire a mano al comune anche da persona diversa dall’interessato.
La dichiarazione di opzione, redatta su carta libera e obbligatoriamente corredata di copia di documento d’identità valido dell’elettore, deve in ogni caso contenere l’indirizzo postale estero cui va inviato il plico elettorale, l’indicazione dell’ufficio consolare (Consolato o Ambasciata) competente per territorio e una dichiarazione attestante il possesso dei requisiti per l’ammissione al voto per corrispondenza (ovvero di trovarsi per motivi di lavoro, studio o cure mediche in un Paese estero in cui non si è anagraficamente residenti per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento della consultazione elettorale; oppure, di essere familiare convivente di un cittadino che si trova nelle predette condizioni [comma 1 dell’art. 4-bis della citata L. 459/2001]). La dichiarazione va resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 (testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa), dichiarandosi consapevoli delle conseguenze penali in caso di dichiarazioni mendaci (art. 76 del citato DPR 445/2000).
Per approfondimenti consultare il sito del Ministero degli Affari Esteri